Katru gadu 8. martā daudz kur pasaulē atzīmē Starptautisko sieviešu dienu, gan dāvinot ziedus un šokolādi, gan akcentējot sieviešu tiesību nozīmīgumu. Itālijā to sauc par "Festa Della Donna", un šogad šajā dienā visi muzeji un kultūras iestādes sievietēm atvērti un pieejami bez maksas - sākot ar slaveno Florences "Uffizi" galeriju un Pompejiem, beidzot ar nelieliem muzejiem un kultūras mantojuma vietām.

Itālijas Kultūras mantojuma ministrija izziņojusi šādu iniciatīvu kā 2017. gada projektu, kas pazīstams ar nosaukumu "8. marts muzejā" ("8 Marzo al Museo"), lai svinētu Sieviešu dienu.

Tomēr runa nav tikai par bezmaksas ieeju muzejā, jo šī iniciatīva paredz, ka kultūras iestādes izceļ gan mākslinieču sieviešu darbus, gan darbus, kas attēlo izcilas sievietes, tostarp "svētās un prostitūtas, dievietes un vienkāršu ļaužu, intelektuāles un mākslinieces, aktrises un mocekles, rakstnieces un dzejnieces, mātes, madonnas un revolucionāres", raksta "CNN".

Foto: Reuters/Scanpix

Arī Kultūras mantojuma ministrija un tās pakļautības iestādes savos sociālo tīklu kontos izcēlusi šādus darbus.

#8marzoalmuseo . Ingresso gratuito per le donne in tutti i musei e luoghi della cultura statali. www.beniculturali.it/8marzo . JANE . Jane Burden (Oxford, 19 ottobre 1839 – Bath, 26 gennaio 1914) è stata una modella inglese che ha incarnato l'ideale di bellezza dei preraffaelliti. Fu la musa di William Morris (che sposò nel 1859) e di Dante Gabriel Rossetti Nacque ad Oxford, figlia di uno stalliere. Poco si sa della sua infanzia, eccetto che fu povera. Nell'ottobre 1857, quando stava assistendo ad uno spettacolo teatrale con la sorella Elisabeth, fu notata dall'artista Dante Gabriel Rossetti, che - colpito dalla sua bellezza - la convinse a posare come sua modella. Posò poi per William Morris (la prima volta per La Belle Iseult), ed i due si fidanzarono. Dopo il fidanzamento fu educata privatamente, e divenne un'accanita lettrice, anche in francese e più tardi in italiano, ed una pianista di buon livello. Si sposarono ad Oxford il 26 aprile 1859, ed ebbero due figlie: Jane (nata nel 1861) e Mary, detta May (nata nel 1862), futura editrice delle opere del padre. La famiglia visse a lungo a Kelmscott Manor, nel villaggio di Kelmscott, West Oxfordshire. Furono tanto legati a questa residenza che Morris chiamò Kelmscott House anche la residenza londinese, dove la famiglia si trasferì nel 1879 e dove l'artista morì nel 1896. Negli anni fu sempre molto legata a Rossetti, che la ritrasse numerose volte. ROMA. GALLERIA NAZIONALE D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA @lagallerianazionale Dante Gabriel Rossetti, RITRATTO DI JANE MORRIS 1868-1874 #museitaliani #arte #italia #museo #donna #donne #arteitaliana #archeologia #8marzo #festadelladonna #festa #igersitalia #italianart #instaart #women #personaggi #donnefamose #lazio #roma

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Parasti "Festa Della Donna" Itālijā atzīmē, dāvinot dzeltenus mimozu ziedus, un šī tradīcija sākusies pēc Otrā pasaules kara. Tāpat pieņemts šajā dienā dzelteno krāsu un šos ziedus iekļaut gan apģērbā, gan rotās un pat tortēs un saldumos, raksta "CNN".

#8marzoalmuseo . Ingresso gratuito per le donne in tutti i musei e luoghi della cultura statali. www.beniculturali.it/8marzo . ROSALBA . Rosalba Carriera - Nacque a Venezia il 7 ottobre 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, dovette incoraggiare la figlia nella passione per l'arte, facendola poi educare da buoni maestri. Fu allieva prima di Giovanni Antonio Lazzari, pittore poco più che dilettante, che, in alcuni ritratti a pastello (Venezia, Ca' Rezzonico), senz'altro opere piuttosto tarde, mostra di aver sentito l'influenza dell'allieva; poi di Giuseppe Diamantini; più tardi, infine, di A. Balestra. Nel ritratto a miniatura su avorio, completamente sconosciuto fino alla fine del XVII sec., si cimentò dietro suggerimento di un pittore francese, certo Jean Steve, noto a Venezia come Mr. Jean. Questa attività, nella quale cominciò ad esprimere le sue qualità pittoriche, fu prevalente fino a tutto il primo decennio del XVIII sec., ma ella non l'abbandonò quando si dedicò al pastello. La Carriera dovette dipingere molti di questi "fondelli" (come indicò lei stessa questo particolare ritrattino su avorio); di essi ricordiamo: la Fanciulla con colomba (Roma, Accademia di S. Luca), delicatissimo saggio della sua arte inviato all'Accademia romana, che la accoglieva nel 1705 fra i suoi membri; il Ritratto di gentiluomo (Venezia, Ca' Rezzonico), identificato dal Jeannerat (1931) e poi dal Pignatti (1956) con quello di A. M. Zanetti, che si può far risalire allo stesso periodo del precedente, come pure il Ritratto di dama, che gli fa da "pendant" nello stesso museo. Esempi di queste miniature sono stati pubblicati dal Jeannerat (1931), altri si trovano nelle Gallerie di Dresda, all'Albertina di Vienna, nel Bayerisches Museum di Monaco. FIRENZE. GALLERIA DEGLI UFFIZI @uffizigalleries - Rosalba Carriera, AUTORITRATTO 1709 #museitaliani #arte #italia #museo #donna #donne #arteitaliana #archeologia #8marzo #festadelladonna #festa #igersitalia #italianart #instaart #women #personaggi #donnefamose #toscana #firenze

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Tomēr jāatgādina, ka Sieviešu diena ir cēlusies politisku aktivitāšu rezultātā. Pirmo reizi tā atzīmēta 1909. gadā Ņujorkā (ASV), lai pievērstu uzmanību sieviešu darba drošībai un nepanesamajiem apstākļiem, kādos nereti jāstrādā, raksta "CNN". Arī šogad daudzviet pasaulē sievietes šodien protestēs, lai aizstāvētu savas tiesības uz vienlīdzību, brīvību un normāliem darba apstākļiem.

#8marzoalmuseo . Ingresso gratuito per le donne in tutti i musei e luoghi della cultura statali. www.beniculturali.it/8marzo . MARIA JOSE . MARIA JOSé del Belgio, regina d’Italia. - Nacque a Ostenda, il 4 Agosto 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera. A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati come A. Einstein, ricevette un’educazione che ne sviluppò lo spirito critico, assecondando la sua passione per la lettura, la musica (studiò pianoforte e violino) e la pratica sportiva, in particolare l’alpinismo. Nel 1914, anno in cui il Belgio fu occupato dai Tedeschi, Maria fu mandata a studiare in Inghilterra dove rimase fino al marzo 1917, allorché si trasferì in Italia, ospite del collegio della Ss. Annunziata di Poggio Imperiale, vicino a Firenze, fino al giugno 1919. Nel 1918, a Battaglia, nei pressi di Padova, nel corso di una visita dei reali del Belgio al fronte italiano, la dodicenne Maria incontrò per la prima volta Umberto di Savoia, allora quattordicenne. Il matrimonio tra i due era stato deciso dalle due case regnanti per rinsaldare i loro rapporti e la stessa Maria affermò di essere cresciuta nell’idea che un giorno avrebbe sposato il principe italiano. Il matrimonio venne celebrato a Roma, nella cappella Paolina del palazzo del Quirinale, l’8 genn. 1930. Gli sposi si trasferirono a Torino, ma dal novembre 1931 si stabilirono a Napoli, dove il principe Umberto assunse il comando della XXV brigata di fanteria. TORINO. MUSEI REALI - PALAZZO REALE MARIA JOSÈ PRINCIPESSA DI PIEMONTE 1929 #museitaliani #arte #italia #museo #donna #donne #arteitaliana #archeologia #8marzo #festadelladonna #festa #igersitalia #italianart #instaart #women #personaggi #donnefamose #torino #piemonte #savoia

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